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Tempo di fioritura! Ma quanti fiori diventano olive?

Progetto senza titolo
Il mese di aprile è il preludio della fioritura delle nostre piante, che ormai possiamo osservare ricoperte di minuscole palline verdi pronte a sbocciare per mostrare la classica colorazione bianca dei petali. Ha inizio quindi il periodo più delicato per gli ulivi e per chi come noi ha costruito il proprio lavoro e la propria passione sulla raccolta e lavorazione dei suoi frutti. Se siamo preoccupati? No, concentrati!

Spesso siamo portati ad immaginare il passaggio da fiore a frutto come un evento automatico, come se tranne in rari casi sia assolutamente normale che dopo la fioritura la pianta si vesta di frutti. In parte è vero, il numero e lo sviluppo dei fiori ci dà un parametro affidabile sulla salute della pianta e di come quest’ultima ha/abbia reagito alle condizioni climatiche dell’annata appena trascorsa.

Quello che non si prende abbastanza in considerazione è il fatto che i fiori sono solamente un primo passaggio preliminare nel percorso che porterà alla produzione delle olive, e i pericoli con la fioritura sono appena iniziati! 

Sapevi infatti che solamente meno del 2% di fiori prodotti da una pianta d’ulivo arriveranno a trasformarsi in olive?

Il 2% significa che 2 fiori su 100 diventeranno frutto, se si arriva a questo risultato ci si può ritenere fortunati; si può quindi ben capire il motivo per il quale gli alberi portano avanti tantissime infiorescenze al fine di assicurarsi la produzione di potenziali eredi.

Il processo tramite il quale il fiore diventa frutto è chiamato allegagione, ma dietro una singola parola si nascondono tanti passaggi che a loro volta hanno bisogno di una serie di condizioni favorevoli per andare a buon fine.
La complessità che caratterizza questo momento può causare perdite e delusioni gravissime, arrivando anche a compromettere l’intero lavoro di anni. Gli equilibri naturali sono particolarmente fragili, e se non vengono gestiti correttamente possono portare di conseguenza a situazioni economiche negative.

Le piante perseguono la loro sopravvivenza e la loro crescita senza squalificare o danneggiare gli altri, bensì trovando la soluzione migliore per sopravvivere con i loro mezzi in un determinato ambiente!

Non è vero?

Le piante, gli alberi e tutto il mondo vegetale ci confermano quotidianamente che esiste un rapporto di causa-effetto incontrovertibile in natura, tante componenti seguono un percorso sistemico e matematico, ma noi siamo così efficienti?

Nel momento in cui noi ci confrontiamo e cerchiamo di dominare la produzione agricola mettiamo mano a degli automatismi di cui in qualche modo non facciamo parte, che sono esterni alla nostra specie. Una delle differenze più importanti che si possono osservare è basilare…

Quanto siamo in grado di rispettare e capire la sua logica, e quanto spesso invece pensiamo prima a girarla a nostro favore?

Noi di Discovering Presila abbiamo capito col tempo che trovare un equilibrio aiuta ad essere sempre più efficienti, tramite la conoscenza ed il rispetto ciò che facciamo piace a noi, alle nostre piante e soprattutto ai nostri clienti!

Abbiamo capito quanto fosse importante riconoscere il valore delle cose, ma non solo…

Riconoscere la ricchezza per fare sì che la riconoscano gli altri è la nostra missione!

Se la pensi come noi hai solamente una cosa da fare: vieni a conoscere la nostra community! Tramite l’ingresso in community non avrai solo vantaggi nelle forniture d’olio, ma potrai sceglierlo, personalizzarlo e venire a vedere direttamente sul territorio la vita e lo sviluppo delle piante che tu adotterai!

Prima ti consigliamo di dare uno sguardo al nostro negozio online, ti basterà cliccare qua sotto per scegliere i tuoi prodotti preferiti e vederli recapitati direttamente a casa tua! 
Se la pensi come noi non perdere tempo e buttati nei sapori forti di Calabria!

Ti aspettiamo in negozio! 
A presto! 

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