
Oggi voglio condividere con voi un primo piatto caratteristico della cucina calabrese: ‘mparrettati alla boscaiola!
Una ricetta semplice ma piena di sapori, i sapori della nostra Calabria, della nostra Sila e della nostra Pre-Sila, dai porcini, alla pancetta tesa Calabrese alla tipica pasta ‘mparrettati.
Siete pronti??? E allora ecco gli ingredienti:
Preparazione
Per realizzare questo piatto iniziamo dalla preparazione del sugo alla boscaiola.
Per prima cosa in un tegame facciamo rosolare uno spicchio d’aglio schiacciato insieme ai funghi porcini per circa dieci minuti. Una volta ben rosolati, togliamo lo spicchio d’aglio e aggiungiamo i piselli surgelati e la pancetta tesa calabrese tagliata a striscioline.
Facciamo amalgamare il tutto e sfumiamo con mezzo bicchiere di vino bianco. Una volta evaporato il vino, aggiungiamo la passata di pomodoro, aggiustiamo di sale e copriamo con un coperchio, lasciando cuocere per circa 20 minuti.
Nel frattempo, mettiamo sul fuoco una pentola con abbondante acqua che servirà per la cottura della pasta quindi, quando avrà raggiunto il bollore, saliamo e versiamoci dentro gli ‘mparrettati.
Scoliamo la pasta e versiamola direttamente nel tegame con il sugo alla boscaiola.
Facciamo saltare e mantecare la pasta per qualche minuto e serviamo subito!
Provate e non ve ne pentirete
La pancetta tesa è un salume suino che si differenzia da tutti gli altri non solo per la sua forma ma soprattutto per il suo profumo e il suo sapore. Si ottiene infatti dalla parte ventrale magra del suino e il taglio è caratterizzato dagli strati di grasso e magro che sono identificativi della pancetta e che conferiscono al prodotto gli strati rossi e bianchi tipici del prodotto.
Viene rifilata e successivamente salata e aromatizzata con peperoncino calabrese in polvere o macinato più grosso con i semi del peperoncino ben evidenti sulla superficie e infine vi è la stagionatura, una fase lunga circa due mesi che è necessaria per poterla poi gustare!
Al palato, si presenta al palato con una consistenza piuttosto morbida e che tende a sciogliersi in bocca, grazie proprio alla presenza delle parti grasse, che determinano anche quel tipico sapore delicato e dolce, non privo di quella sapidità stuzzicante che rende la pancetta tesa, un prodotto particolarmente appetitoso e molto versatile ed è per questo che l’uso in cucina della pancetta trova nella fantasia l’unico limite.
01.09.2019: oggi ho ricevuto una mail da un mio amico che mi chiede di andare a lavorare con lui a Milano per un progetto molto importante. Per ragioni di privacy ho evitato di citare il suo nome per intero e la società per la quel lavora e, previa autorizzazione, ho deciso di pubblicare la sua mail e la mia risposta perché (il mio amico non me ne vorrà) tutti devono sapere che io e moltissimi altri ragazzi amiamo la nostra Terra e siamo disposti a tutto per renderle l’onore che merita.
Dalla tignola all’occhio di pavone, dalla mosca alla lebbra dell’olivo passando per la cotonella; l’olivo è una pianta forte ma che deve difendersi da tantissime insidie. Insetti, muffe e parassiti attaccano ogni anno le nostre piante mettendo continuamente in pericolo la produzione, sia dal punto di vista della quantità che della qualità.