Oggi non parlerò di un prodotto da gustare o di una Città da visitare.
Oggi vorrei condividere con voi l’incredibile emozione che ho provato durante l’escursione di ieri, insieme a Carmine, Antonio e Lorenzo.
Con questi ultimi, infatti, abbiamo visitato le “Grotte Rosa” che fa parte dei Comuni di Magisano e Albi e la “Cascata del Campanaro” che fa parte dei comuni di Zagarise e Sersale e rappresenta uno dei siti Principali della Riserva Naturale Regionale delle “Valli Cupe”
Un’esperienza dal sapore estivo, ai confini della Presila Calabrese, in un luogo incontaminato, a metà tra il mare e la montagna. Uno spettacolo della natura, che mi ha lasciato davvero a bocca aperta!
C’è chi aspetta l’estate per andare in riva al mare. Ma la Calabria è magnifica proprio per questo: per la straordinaria peculiarità di possedere un mare cristallino unico al mondo, e a soli pochi minuti un contesto naturalistico montano con incantevoli cascate, canyon, gole e dirupi che celano e racchiudono al proprio interno tesori dal patrimonio inestimabile.
Vi posso assicurare che, durante l’escursione non ho mai vissuto qualcosa del genere. Un percorso facile, con molte cascate e ruscelli, alberi monumentali e specie animali di cui non avevo mai sentito parlare. Proprio per questo motivo a completare il quadro magico, c’è Lorenzo (esperto del territorio e Archeologo) che ci ha spiegato nel minimo dettaglio la storia, la vegetazione e gli animali che la popolano (sono riuscito persino a vedere uno scoiattolo nero dal muso bianco, tipico della zona).
Una delle parti più belle dell’esperienza è proprio nel momento in cui si arriva alle “Grotte Rosa”, dove si ha la possibilità di rilassarsi, sentire il suono della natura e della cascata e perché no, farsi un bagno e poi asciugarsi sulle rocce di granito antico.
Per chi ama fare avventure, escursioni o la natura in generale, è un qualcosa che consiglio di vedere almeno una volta nella vita.
Ho deciso di lasciare la vita che conducevo a Milano, tra smog, città e continue rincorse in metro o in tram, proprio per queste continue emozioni che mi/ci regala la nostra bellissima Calabria.
Noi di Discovering Presila cerchiamo in tutti i modi di valorizzarla al massimo portandola perfino sulla vostra tavola.
Il mese di aprile è il preludio della fioritura delle nostre piante, che ormai possiamo osservare ricoperte di minuscole palline verdi pronte a sbocciare per mostrare la classica colorazione bianca dei petali. Ha inizio quindi il periodo più delicato per gli ulivi e per chi come noi ha costruito il proprio lavoro e la propria passione sulla raccolta e lavorazione dei suoi frutti.
Se siamo preoccupati?
No, concentrati!
La stagione autunnale è iniziata ormai da un po’ e con essa anche la raccolta di uno dei frutti emblematici del territorio presilano: la castagna
01.09.2019: oggi ho ricevuto una mail da un mio amico che mi chiede di andare a lavorare con lui a Milano per un progetto molto importante. Per ragioni di privacy ho evitato di citare il suo nome per intero e la società per la quel lavora e, previa autorizzazione, ho deciso di pubblicare la sua mail e la mia risposta perché (il mio amico non me ne vorrà) tutti devono sapere che io e moltissimi altri ragazzi amiamo la nostra Terra e siamo disposti a tutto per renderle l’onore che merita.